UN CORSO D’ACQUA, UN PONTE…

ponte.jpgClasse 5° Primaria di Cervignano, via Turisella con classe 5° Primaria di Dolegnano
Due paesi uniti da una tipologia comune: un corso d'acqua.
E' per questo che ho pensato di chiederevi notizie, fotografie, informazioni…Potreste ricercare su internet, ma anche negli archivi della vostra parrocchia…anche le case dei vostri compaesani saranno piene di documenti e di sicuro ci sarà qualcuno, magari una persona anziana che potrà raccontarvi storie ed avvenimenti avvenuti attorno al corso d'acqua e al ponte…
Buona ricerca, mie cari! Verrò a trovarvi qui in questo spazio e da qui potrete chiedermi aiuto e consigli…io ci sarò! Il vostro amico Pino, l'aiutante del Professor Antonius.

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20 Messaggi

  1. 5 maggio 2008
    classe quinta » Scuola: Dolegnano »

    Ecco le nostre risposte!

    1 - Si chiama Ponte di Dolegnano.
    2 - E' un ponte di tipo stradale, a due carreggiate, non molto largo.
    3 -E' percorribile da tutti i mezzi di locomozione e dai pedoni, ma non dal treno.
    4-E' posto nei pressi della chiesa e della nostra scuola.
    5-Il ponte si trova sul tratto stradale che collega il comune di San Giovanni al Natisone a Corno di Rosazzo. Passa sopra il fiume Corno. L'imboccatura del fiume è preceduta da una curva a gomito alquanto pericolosa , dove sono accaduti diversi incidenti. Il corso d' acqua non ha una portata regolar, poichè è a regime torrenziale. Solo recentemente sono stati alzati gli argini per impedire le esondazioni che in passato hanno creato diverse problematiche.
    6-Il ponte è stato costruito in pietra dai romani.
    7- Non ci è stato possibile risalire alla data precisa. Il ponte ècosì da tantissimo tempo.
    8- La sua struttura è fissa.
    9-Il ponte ha un'unica campata.
    10- Il ponte poggia su due pile fatte di pietra.
    11 -Il ponte è asfaltato , ha due parapetti in ferro; recentemente è stato aggiunto un tratto per i pedoni.
    12 - Il suo stato di conservazione è molto buono e sono state fatte opere di manutenzione nel 2006.
    13 - Le fonti utilizzate per ottenere informazioni dirette sono state le interviste alle persone del posto: i sig. Montina.
    Le fonti prevalenti, quindi, sono state quelle orali. Si è potuta osservare qualche mappa, ossia seguire la descrizione di una fonte scritta e visionare delle fotografie datate intorno all'anno 1900.
    14 -Osservando il ponte, abbiamo avuto l'impressione che racchiudesse tantissimi anni di storia, che noi non abbiamo potuto conoscere bene, per la carenza di materiale reperibile. Il ponte in sé è una costruzione di modeste dimensioni come abbiamo descritto nella scheda. Presenta però una notevole importanza per la viabilità, nel collegamento territoriale di due comuni e per la possibilità commerciale con i Paesi confinanti con l'Italia.

  2. 3 maggio 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria Turisella » Cervignano

    risposte -domande guida

    1) Si chiama Ponte sull'Ausa.
    2) E' un ponte pedonale, ma anche per ogni tipo di veicolo.
    3) Lo si percorre a piedi, in bici in uno spazio riservato ai lati; le automobili lo percorrono lungo la carreggiata apposita.
    4)Si trova sull'arteria principale che collega Cervignano con Udine.
    5) Collega le due sponde del fiume Ausa; può essere pericoloso durante i periodi di piena.
    6) Fu costruito dalla società Bromovsky, Schiz & Soha di Praga ed è in ferro.
    7) E' stato costruito nel 1906; è subentrato a un ponte in pietra e mattoni con garritta; precedentemente vi era uno in legno.
    8) E' un ponte fisso, la sua struttura è appoggiata a delle pile.
    9) Il ponte ha una campata.
    10)Le pile che sostengono l'impalcato sono due.
    11) L'impalcato è asfaltato ( anni fa la zona pedonale, posta lateralmente presentava una pavimentazione di assi in legno e distanziate fra di loro); ha un parapetto in ferro , bullonato.
    12)E' in buono stato di conservazione ed è stato ristrutturato, assieme a tutta l'area circostante, di recente.
    Fonti scritte: libri, riviste, clendari, opuscoli...
    Fonti visive: fotografie, cartine, illustrazioni , disegni e ... tante passeggiate
    Fonti orali: spiegazioni delle insegnanti, racconti di nonni e persone più anziane
    14)
    Lucia: l'ho visto più bello
    Samuel: ne ho valutato l'importanza
    Lisa: ho avuto la sensazione di guardarlo per la prima volta
    Sabrina: è sato interessante "conoscerlo"
    Luca: ha una grande storia
    Christian: ha segnato gli eventi del nostro paese
    Isabella: è legato alle storie personali dei nostri concittadini più anziani e alle storie d'amore dei ragazzi
    Guglielmo: è il punto di ritrovo per numerose manifestazioni
    Giuseppe: dal ponte parte una bellissima passeggiata lungo il fiume
    Lucrezia: si possono ammirare la grazia e l'eleganza dei cigni che nuotano
    Manuel: sotto il ponte si osserva una moltitudine di pesci che cercano di risalire la corrente
    Melody: sotto il ponte scorrono le acque placide in cui si specchiano i cespugli di ginestra
    Rudy: dal ponte si notano le barche ormeggiate lungo le due sponde
    Alessandra: ... mamma anatra seguita dai suoi piccoli...
    Elena: e all'imbrunire le acque che riflettono bagliori di luce.

    Seguirà CD con foto

  3. 29 aprile 2008
    Classe 5^ » Scuola: Primaria Turisella » Cervignano

    Il ponte di ferro

    Ed arriviamo ai primi del '900, precisamente nel 1906 quando a Cervignano entrò in funzione il nuovo ponte in ferro che fu costruito a Praga dalla società Bromovsky, Schiz & Soha.
    Il 24 maggio del 1915, giorno di inizio della prima guerra mondiale, Cervignano che apparteneva all'Austria, fu occupata dai soldati italiani che spararono due colpi di cannone contro la barricata che gli Austriaci avevano eretto a sbarramento del ponte. Dopo uno scambio di colpi di fucile entrarono gli Italiani a Cervignano.Nel piazzale del porto, nei pressi del ponte, una lapide ricorda quell' importante avvenimento storico per il nostro paese; così si legge:

    ALL'ALBA DEL 24 MAGGIO 1915
    QUI L'ITALIA
    CON IL PRIMO COLPO DI CANNONE
    PRECONIZZO'
    L' UNITA' DELLA PATRIA
    Cari amici, la ricerca sul nostro ponte ci ha portato a ripercorrere la storia del nostro paese. Speriamo che sia stata interessante anche per voi. Vi ringraziamo per averci fornito il vostro lavoro e...quindi...speriamo di conoscerci. Ciao a tutti.

  4. 29 aprile 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria Turisella » Cervignano

    Il ponte nell' Ottocento

    Nella prima metà dell' Ottocento , dopo il breve periodo napoleonico, il porto si trovava in cattive condizioni; ma nel 1860 si costruirono le nuove banchine, si effettuarono grandi lavori di taglio delle anse e di dragaggio dei fondali, cosicchè nel porto e lungo il fiume si svolsero nuovamente le attività e i traffici commerciali.
    Ciao e a presto

  5. 28 aprile 2008
    classe quinta » Scuola: dolegnano » Pr. Cercare: identità a confronto

    Il nostro corso d'acqua

    Continua il nostro racconto.
    IN ALCUNI TRATTI IL CORNO HA DELLE FOSSE DOVE L'ACQUA E' SEMPRE PRESENTE; LE FOSSE O GORCS : GORGS DA PIERIS, GORC DI TRENT, GORC DI MODALONE.
    QUI I GIOVANI UN TEMPO SI ESIBIVANO IN TUFFI E NUOTATE. IL CORNO ERA QUINDI ANCHE UN LUOGO DI INCONTRO DEI RAGAZZI, L'ATTUALE PISCINA; AI BAMBINI ERA PERMESSO NUOTARE NUDI, MENTRE ALLE FEMMINE NON ERA CONSENTITO NEMMENO NUOTARE. D'INVERNO L'ACQUA GHIACCIAVA E SI ANDAVA PERCIO' A FARE SCIVOLATE SULLA SUPERFICIE DELL' ACQUA. LUNGO LE RIVE C'ERANO I PESCATORI CHE PESCAVANO PER MANGIARE: CAVEDANI,TROTE...
    IL CORSO D'ACQUA, QUINDI ANCHE IL PONTE,EBBE UN' IMPORTANZA NOTEVOLE NEGLI ANNI. IL PONTE HA UN' IMBOCCATURA ASSAI PERICOLOSA E CI SONO STATI DIVERSI INCIDENTI; QUELLI PIU' ECLATANTI FURONO DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE CHE ANCORA OGGI VENGONO RICORDATI: UN AMBULANZA CHE CADDE DAL PONTE E PROVOCO' 17 MORTI E IL PASSAGGIO DI UN CARRO ARMATO DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE CHE, PER EVITARE DI ANDARE A SBATTERE CONTRO UNA CASA FINI' SOTTO IL PONTE.
    A NORD DELLA CHIESA DI DOLEGNANO, VICINISSIMA AL PONTE, E' ANCORA VISIBILE UNA DIGA FATTA COSTRUIRE DAL CONTE DI TRENTO PER UTILIZZARE L'ACQUA DEI CANALI ATTRAVERSO UNA CENTRALINA PER OTTRNERE ENERGIA ELETTRICA. NEGLI ULTIMI TEMPI SONO STATI ALLARGATI E RINFORZATI GLI ARGINI DEL CORNO, QUINDI IL CORSO D' ACQUA SCORRE CON MENO IMPETUOSITA' NEI PERIODI DI PIOGGIE ABBONDANTI, CON MENO PERICOLI DI ESONDAZIONE.
    QUESTE SONO LE ULTIME NOTIZIE CHE ABBIAMO POTUTO RECUPERARE.
    PURTROPPO, A DIFFERENZA DI VOI CHE AVETE TANTISSIME NOTIZIE SCRITTE, NOIABBIAMO DOVUTO BASARE LA NOSTRA RICERCA SOLO SU FONTI ORALI. CIAO E SPERIAMO ARRIVEDERCI A PRESTO.

  6. 21 aprile 2008
    PINO L'AIUTANTE DEL PROF.ANTONIUS » Scuola: »

    ECCO LE DOMANDE PER COMPILARE LA SCHEDA

    CARI AMICI ECCO INFINE LE DOMANDE GUIDA PER COMPILARE LA SCHEDA SULLE CHIESE.
    Ho chiesto aiuto al prof. Antonius che come sapetre lavora all'Università e al Centro di Catalogazione Beni Culturali della regione Friuli Venezia Giulia.
    Rispondete inserendo le risposte che sono il frutto della vostra ricerca!


    Come si chiama o come è conosciuto?

    Che tipo di ponte è? (la sua funzione: viadotto, pedonale, ferroviario…)

    Lo si percorre a piedi, in bicicletta o con la macchina? Vi passa anche il treno?


    Dove si trova?

    Perché è stato costruito? Cosa collega? Qual è l’ostacolo che oltrepassa? Questo ostacolo è pericoloso? E’ sempre uguale?

    Chi l’ha costruito e con che materiale? (legno, pietra, ferro, acciaio, cemento armato…)

    Quando è stato costruito? E’ sempre esistito? E’ sempre stato così?

    Come è fatto? È fisso o è mobile? (la sua struttura è: ad archi o sospesa per cui appesa ad alti pilastri o appoggiata a dei piloni e a delle pile?)

    Quante campate ha il ponte? (la campata è lo spazio tra due pile cioè gli appoggi)

    Quante pile ha il ponte?
    (le pile sono le strutture verticali che sostengono l’impalcato: le loro fondazioni sono immerse nell’acqua)

    Com’è l’impalcato? (l’impalcato è la struttura orizzontale del ponte: ha un parapetto? È asfaltato?...)

    Come si presenta?
    Qual è il suo stato di conservazione? Vengono fatte delle attività di manutenzione della struttura?

    Quali fonti avete usato per ottenere le vostre informazioni?
    (interviste a persone che conoscevano il ponte e la storia della sua costruzione: fonti orali; libri e giornali: fonti scritte; fotografie e filmati: fonti visive; oggetti: fonti materiali)

    Quando avete osservato il ponte con attenzione, alla fine della vostra ricerca, che impressione vi ha fatto?


  7. 10 aprile 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria Turisella » Cervignano

    Ponte in legno e pietra

    Nel 1759,a seguito di accordi tra Venezia e Austria si stabilì di costruire un nuovo ponte in legno (per sostituire quello vecchio inagibile);superava il fiume con una sola luce, fermata da 4 lunghi travoni di rovere ai quali era inchiodato un tavolato che fungeva da piano stradale...una paio di anni dopo le travi che lo costituivano si deteriorarono e nel 1780 si provvide a sostituirlo interamente con uno di muro e pietra.
    Come va il vostro lavoro? Noi ci stiamo divertendo e poco alla volta il progetto cresce.
    Saluti e a presto da Giuseppe e Lisa, ma soprattutto un saluto da tutta la classe.

  8. 10 aprile 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria Turisella » Cervignano

    cervignano storia continua

    Ma Cervignano, quando l' Austria dichiarò guerra a Venezia, divenne austriaca e il fiume Ausa divenne a sua volta linea di confine tra stati: Venezia sulla riva destra, Austria sulla riva sinistra. Sorsero seri problemi per i pagamenti dei dazi, per la pesca... tuttavia il porto era in continuo sviluppo ; vi si svolgeva un notevole traffico commerciale, vi si movimentavano centinaia di imbarcazioni che trasportavano diversi prodotti come vino, farina, frumento e si importavano sale, olio, anguille... Siamo nel ' 500, e siamo a conoscenza di un ponte sull'Ausa "PALIFICATO" . Speriamo di conoscervi presto, cari saluti da Lisa e Melody

  9. 8 aprile 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria Turisella » Cervignano

    Cervignano-storia

    Cervignano esisteva ai tempi dei Romani.La Cervignano romana era un villaggio diviso in due parti: quella della chiesa di San Michele con case,fornace,approdo e la parte presso il ponte sull'Ausa(di via Battisti)con una zona religiosa e cimiteriale e un tempietto dedicato al fiume"Alsa".
    Per la nostra cittadina grande importanza ebbe il monastero di San Michele Arcangelo il cui territorio comprendeva un' ampia area dove al centro scorreva il fiume Ausa:si tratta di un territorio nato con il monastero e possiamo immmaginarlo come un sito fortificato chiuso da un muro e da un fossato con una o più torri.
    Verso l'anno 1000 le monache del monastero benedettino di Aquileia divennero padrone di Cervignano.
    Nel 1418,quando a Cervignano arrivarono i Veneziani,il fiume diventò importantissimo per i traffici militari e commerciali.
    Dalla prossima volta parleremo del fiume e del ponte in particolare.
    Io sono Giuseppe e, siccome sono veloce a scrivere, forse sarò con voi anche nelle puntate seguenti ,ma vi saluto anche a nome di tutti i miei compagni.

  10. 7 aprile 2008
    classe quinta » Scuola: dolegnano »

    rieccoci a voi

    Il Corno che passa sotto questo ponte, per la sua caratteristica di torrente, ha più volte allagato le zone circostanti che sono più basse rispetto al livello del suo corso.
    Un tempo pioveva molto di più e il torrente era di portata maggiore.
    Si presume che il Corno abbia dei rivoli sotterranei che si collegano tra loro creando dei vasi comunicanti.
    Questo fatto a volte si evidenzia anche in superficie, rendendo molto umido e bagnato il terreno, come spesso anche noi alunni notiamo nel cortile della nostra scuola.
    Questo torrente nasce ai piedi di castelmonte nota località di pellegrinaggio su un monte tra il comune di Prepotto e di Cividale, e si getta nel Judrio.

  11. 4 aprile 2008
    Classe 5^ » Scuola: via Turisella » Cervignano

    Le nostre fonti

    Ora cominciamo ad andare indietro nel tempo....
    Proprio sulle sponde del fiume Ausa sono stati trovati reperti : asce, coltelli, armi di pietra, vasi...che risalgono all' età del bronzo ( 1200- 1100 a.c.) e che si trovano nel Museo Archeologico di Aquileia.
    Nonstante qyesti ritrovamenti però, per avere notizie più attendibili dobbiamo aspettare il periodo romano.
    Noi, contrariamente a quanto voi state facendo, ci serviamo di fonti scritte: libri, articoli, ma anche di illustrazioni e foto.
    Alla prossima ciao a tutti

  12. 1 aprile 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria » Cervignano

    fotografia

    Vi spediamo via e-mail una foto della scuola di cui vi abbiamo parlato nel nostro precedente messaggio. Cari saluti

  13. 31 marzo 2008
    classe quinta » Scuola: Dolegnano » cercare

    eccoci di nuovo a voi

    Dopo la seconda guerra mondiale cominciarono a diffondersi le fabbriche di sedie che diedero lavoro e stipendio sicuro a tanta gente. Pian piano le case migliorarono, il paese si sviluppò con tutte le infrastrutture. L'acqua finalmente entrò nelle case. Proprio così, in paese fino ad allora esistevano solo tre fontane pubbliche con l'acqua del POIANA che correva continuamente e lì si andava a riempire i secchi che poi venivano appesi sul "buinz" e appoggiati sulle spalle delle donne e trasportati nelle case.
    Fonti orali e alcuni resti trovati recentemente, testimoniano che il ponte esisteva già dai tempi dei romani . Recenti lavori di consolidamento e di ripristino delle basi del pont, hanno messo in evidenza dei basamenti semicircolari strutturati secondo il metodo che usavano i Romani nella costruzione degli stessi. Altri resti storici romani trovati nei paesi vicino a S. giovanni al Nat. e Medeuzza confermano la loro presenza in questi luoghi. Non di meno la strada di Dolegnano era l'arteria principale che collegava Aquileia, allora grande porto fluviale. Alla prossima puntata. Ciao

  14. 14 marzo 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria "via della Turisella" » Cervignano

    Ponti e scuole

    Cari amici di Dolegnano,
    abbiamo letto la vostra e-mail e ci siamo accorti che mentre voi avete una relazione di spazio tra il ponte e la scuola, noi l'abbiamo di tempo perchè il nostro ponte fu costruito nel 1906 e la scuola nel 1908. La nostra ricerca ci ha fatto scoprire che l'istruzione a Cervignano era riservata solo ai figli delle famiglie più ricche, poi solo ai maschi e dal 1840 fu costruita la scuola popolare per ambo i sessi dove si insegnava a: leggere, scrivere e a far di conto.
    Il 12 ottobre 1908 fu solennemente inaugurata in viale della Stazione, ora via Roma, la nuova scuola popolare, ampliata di un piano nel 1914; alla fine della prima guerra mondiale fu chiamata "Scuola Elementare".
    Ciao a tutti, alla prossima con altre informazioni utili e interessanti!

  15. 9 marzo 2008
    Pino, l'aiutante del professor Antonius » Scuola: »

    PONTI PER UNIRE

    Cari amici aiutanti, vi devo fare tanti complimenti per come state lavorando. Siete proprio bravi perchè andate a ricercare ogni cosa. Avete informazioni sui ponti dei vostri paesi ed ora le state condividendo tra voi!
    Quando sono stati costruiti?
    Sono sempre state così o si sono modificate nel tempo?
    E nelle modifiche si sono parti?
    Quali sono le storie di vita legate al ponte?
    Al termine della vostra ricerca vi consiglio di fare una scheda per ogni ponte rispondendo alle domande
    DOVE
    QUANDO
    COSA
    CHI
    PERCHE
    '
    Provateci...intervistate le persone, i nonni e le persone anziane sanno un sacco di cose! cercate sui libri e in internet! Se andate a visitarli fate delle foto carine. Metteteci dentro anche le vostre facce!

  16. 3 marzo 2008
    classe quinta » Scuola: Dolegnano »

    Continua la nostra narrazione

    Eccoci di nuovo a voi per continuare il nostro racconto. I signori Montina si sono alternati nel racconto cercando di farci vivere i tempi lontani, attraverso alcuni documenti iconografici quali foto storiche e alcune mappe. Siamo partiti quindi dalla visione di una fotografia di una classe di alunni dei loro tempi. La scuola era dislocata vicino al ponte e il piccolo stabile aveva un' unica classe. Abbiamo osservato i banchi (grandi, doppi, di legno con il ripiano a ribalta), l'abbigliamento, i tipi di capigliatura ( alcuni avevano i capelli cortissimi, altri erano pelati) e il loro atteggiamento (tutti gli alunni sono seri e composti) e abbiamo ascoltato l'organizzazione dell' orario scolastico di quei tempi. Siamo poi passati all' esame di altre foto in cui i mezzi di trasporto erano i carri (di camion neanche l'ombra).
    All'inizio il paese di Dolegnano era prevalentemente agricolo: si coltivavano mais,frumento e poche viti. L' agricoltore era a mezzadria, lavorava per il Conte di Trento che era padrone di gra parte del territorio. C'era tanta miseria! Il benessere arrivò dopo la seconda guerra mondiale.
    Alla prossima lettera. Ciao a tutti.

  17. 25 febbraio 2008
    classe quinta » Scuola: DOLEGNANO »

    COMUNICAZIONE URGENTE

    CARI AMICI DI CERVIGNANO,
    Abbiamo letto il vostro messaggio con la richiesta di aiuto a Pino in merito ad una foto.
    Noi possiamo aiutarvi e dirvi che si tratta di uno scorcio del paese di Dolegnano: è una strettoia che conduce al piazzale di fronte alla nostra scuola. Dolegnano è un piccolo paese del comune di San Giovanni.
    Anche noi abbiamo un fiume, piccolo, che scorre nel centro del nostro paese e abbiamo iniziato a fare uno studio di ricerca.
    Il 28 gennaio 2008, sono stati nostri ospiti i signiori Montina di Dolegnano. Li ha accolti un compagno di classe, presentando il resto del gruppo classe. Dopo il ringraziamento per aver accettato con immediatezza il nostro invito, è stata loro spiegata la ragione dell'incontro. Si tratta di avere notizie utili riguardanti il ponte del Paese sul torrente Corno. Questo sarà l'argomento centrale di cui faremo ricerca con la vostra classe con cui siamo gemellati. Abbiamo pensato per questa ricerca storica di partire dalle fonti orali e da documenti che i signori Montina possiedono.
    Per ora vi salutiamo e vi faremo avere notizie più dettagliate nei prossimi messaggi.

  18. 22 febbraio 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria » via della Turisella

    Il nostro lavoro inizia...

    Incominciando la nostra ricerca sul ponte ci siamo resi conto che parlare del ponte significa parlare del fiume Ausa e quindi conoscere la storia del nostro paese che è sorto e si è sviluppato sulle sue sponde.Abbiamo tanto da studiare!
    Ciao alla prossima . Giuseppe,Vincenzo,Alessandra.....

  19. 22 febbraio 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria » via della Turisella

    Le nostre prime osservazioni

    Caro Pino,
    nelle immagini da te inviate abbiamo riconosciuto il nostro ponte e il nostro fiume,ma, la foto in basso a sinistra non ci è chiara. Puoi aiutarci a capire meglio?
    Noi siamo già a lavoro... CIao

  20. 15 febbraio 2008
    Classe 5^ » Scuola: primaria via Turisella » Cervignano

    Inizia la ricerca...

    Cari amici,
    eccoci di nuovo qui, insieme a voi per parlarvi del nostro ponte, il ponte sul fiume Ausa (Ah, scusate, ma voi su quale ponte state facendo la vostra ricerca? E su quale fiume si trova?).
    Prima di spiegarvi del ponte, però, desideriamo farvi conoscere il nostro fiume. Si chiama Ausa, anticamente Alsa. E' il fiume dei silenzi perchè le sue acque sembrano pesanti, senza increspature, taciturne e come dice Novella Cantarutti, nota poetessa friulana, dopo una passeggiata sull'argine, le sue acque sono più pesanti di un groviglio di pensieri. Anche Biagio Marin ha celebrato il nostro fiume dicendo che scorre lento e sonnolento.
    A noi piace molto passeggiare e correre in bicicletta lungo le sue sponde soprattutto da quando la zona del fiume è stata ristrutturata. Vi parleremo ancora del nostro fiume, delle sue acque, dei suoi colori, dei suoi movimenti, delle sue leggende, delle emozioni che suscita in noi.

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