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ADRIANO PIGATO NELLA SCUOLA DI DOLEGNANO…PRESENTE!

Articolo a cura della Redazione Giornalistica RDF di Dolegnano
Il 7 marzo 2012 è venuto a trovarci nella Scuola Primaria di Dolegnano, nella nostra palestra, un giocatore di basket professionista della Calligaris che gioca nel ruolo di “ala”, e lui vola molto alto… Stiamo parlando di Adriano Pigato… e nessuno di noi era stato prima avvisato… CHE SORPRESA!
Ha 31 anni, è nato a Thiene, in provincia di Vicenza, è alto 1,96 m, ha il 48 e mezzo di scarpe,  ha sempre il sorriso stampato sulle labbra  e tutti lo considerano un ottimista naturale ed un adulto educato.
Gli abbiamo fatto una serie di domande, molte domande… Abbiamo scoperto che ha cominciato a giocare a basket all’età di sei anni… pensate! Quando era piccolo, a scuola in educazione motoria non era tanto bravo, la maestra non aveva riconosciuto il suo talento?… Invece, con gli anni, lui è diventato un campione! Campione anche perchè non si monta la testa quando vince e non si dispera quando perde... Questo sì che è un vero giocatore!

Ha studiato fino alle scuole superiori senza mai essere bocciato, poi, tra Università e basket si è trovato di fronte ad una scelta, lui ha scelto… il basket!
Per diventare giocatori come lui, ci vogliono passione ed allenamento: lui si allena 8 ore al giorno. Ha consigliato ai bambini che vorrebbero diventare giocatori di basket di mangiare sano, seguendo un’alimentazione molto severa: mai dolci, mai merendine, tanta frutta e verdura e la mattina tè al posto del latte (che appesantisce).
Ha giocato in molte città d’Italia, anche contro la Virtus Bologna, la squadra del cuore di Lucio Dalla, sempre seduto in panchina a fare il tifo. Per Adriano, i tifosi del basket sono più corretti di quelli del calcio: non ci sono risse, non si dicono parolacce e per conforto applaudono anche alla squadra perdente.
Adriano gioca a basket per il piacere di stare in compagnia, non per la ricchezza. Purtroppo gli tocca cambiare spesso squadra: è dispiaciuto perchè deve lasciare i compagni di squadra… ma c’è anche il rovescio della medaglia: ha comunque la possibilità di fare nuove amicizie.
L’incontro si è concluso con un sacco di autografi che il giocatore ha fatto a tutti noi, anche alle maestre… e delle bellissime foto ricordo che potrete vedere qui sotto..

I piedi di Pigato!

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