NEI!!!

soleUn articolo a cura della redazione RDF di Orsaria.
Come riconoscerli e come proteggere la pelle dai danni del sole.
Arrivano nelle scuole dell’Istituto di Premariacco, i dottori del progetto “Sole Amico”! Spiegano ai ragazzi come riconoscere i nei e come proteggere la propria pelle.
Spiega il dottor Bragadin:-
I nei e i melanomi possono somigliarsi molto: per accorgervi della loro differenza dovete seguire delle regole e sapere cosa osservare.
I nei devono essere così:

A: devono essere simmetrici
B: i bordi devono essere regolari
C: più colori ci sono, più è probabile che si tratti di un melanoma.
D: non devono superare i 6 millimetri.
E: non si devono evolvere.
Dovete stare attenti quando andate al mare,ricordatevi di  portare la crema solare.
Rischierete di scottarvi anche se non c’e’ il sole ed e’ nuvoloso perché le nuvole riflettono il 90% della luce del sole .
I raggi del sole possono variare come i raggi UVC-UVB-UVA.
Gli UVC per fortuna non possono raggiungere la Terra grazie a uno strato di ozono che la protegge. Gli UVB raggiungono la Terra e colpiscono il derma e l’epidermide. Gli UVA raggiungono la Terra  e colpiscono l’epidermide, il derma e ipoderma.
I ragazzi hanno ascoltato e osservato con attenzione la video proiezione organizzata dai dottori. La mossa successiva? Sarà data loro la possibilità  di sottoporsi ad una visita di controllo della propria pelle.