Le magnifiche otto TERZE IN REGIONE!

calcioIIUn articolo a cura della redazione RDF The Best News della scuola secondaria di primo grado di Premariacco.
La squadra di calcio femminile della scuola secondaria di Premariacco conquista il terzo posto alle finali regionali a Trieste.
Il mattino del 5 maggio otto ragazze della nostra scuola, già vincitrici per il calcio femminile a 5 per la provincia di Udine, si sono recate a Trieste accompagnate dalla prof.ssa Delpin con una corriera messa a disposizione dalla provincia per disputare le semifinali e le finali regionali. Erano molto emozionate e contemporaneamente molto ansiose, perché sarebbero state le protagoniste del primo incontro con il Trieste.

Il risultato purtroppo  non è stato soddisfacente: 6-2 per le altre; hanno assistito in seguito alla partita tra Gorizia e Pordenone: 3-1 per il Gorizia. Le due squadre vincenti si sarebbero incontrate nel pomeriggio,  la nostra invece contro quella della provincia di Pordenone.
Mentre le atlete recuperavano le forze con un pranzo al ristorante offerto sempre dalla nostra provincia, noi della tifoseria, ben 36 alunni delle diverse classi, ci siamo catapultati a Trieste per sostenerle nell’incontro successivo. La partita è cominciata, ma per motivi di sicurezza il responsabile non ci ha permesso di entrare nella palestra: non era possibile fare rumore neanche da fuori per rispetto dell’altra squadra. Mentre giocavano, un nostro compagno ha potuto filmare la partita per ricordarcela anche nel futuro. Dopo trenta minuti circa, all’arrivo della notizia della vincita per 8-2, abbiamo invaso la palestra con tamburi, striscioni, urla e tutta la nostra gioia! ERANO ARRIVATE TERZE IN REGIONE! Dopo abbiamo salutato, abbracciato, e passato dei bellissimi momenti con le nostre atlete e per immortalarli abbiamo scattato diverse foto.
Alle 18.30 tutti al palazzetto per assistere alle premiazioni relative ai vari sport: calcio a 5, 7 e 11, pallavolo, basket, pallamano e rugby solamente maschile.
Speriamo di ripetere questa esperienza,  perché è stata molto educativa, costruttiva per un futuro ed emozionante per tutti, anche per chi non ha giocato. Ora capiamo il vero significato del detto: “L’importante non è vincere, ma partecipare”!