ATTENTI…A DOGNA C’E’ FITO!

fitoUn articolo a cura della redazione RDF delle classi terze di Remanzacco.
Noi bambini delle terze della scuola primaria di Remanzacco, martedì 17 aprile, ci siamo recati in gita nel  paesino di Dogna. Là ci aspettavano Andrea e Ilaria che con passione e pazienza ci hanno intrattenuto e fatto scoprire tante belle cose. Se non lo sapete, nella valle omonima, sono state trovate le impronte di un fitosauro , uniche in tutta Italia. Le impronte sono state trovate per caso, ma quando i paleontologi le hanno analizzate, hanno pensato bene di trasportare la lastra originaria nel museo del paese. Ilaria ci ha spiegato che il fitosauro era l’antenato dell’attuale coccodrillo. Durante la passeggiata  lungo il pendio di una montagna, Andrea invece,

ci ha fatto ascoltare la natura, osservare le piante e camminando in silenzio abbiamo trovato le impronte fresche di un capriolo.
Ala fine della camminata abbiamo osservato la pianta protetta di “primula veris” che è ricca di vitamina C , ma che non si può mangiare poiché contiene anche saponina per cui il sapore non è buona, anzi…..E per chi pensava che il Montasio fosse solo un formaggio, beh vedere il monte di fronte, in una giornata limpida, ci ha lasciato tutti a bocca aperta.
Non lo sapevamo, ma anche il Montasio ha la sua bella  leggenda!