EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’

cane-finanzaArticolo a cura della Redazione Giornalistica Scuola secondaria di Primo Grado di Manzano Articolo a cura di Cristian Murtas
Nella Scuola Secondaria di primo Grado di Manzano, durante l’anno scolastico, si susseguono varie iniziative che coinvolgono noi alunni in modo simpatico e accattivante. Una di esse in particolare, il 13 novembre, ci ha offerto l’opportunità di vivere un’esperienza interessante che ci ha visti protagonisti di un progetto dal titolo importante,“Educazione alla legalità”, che quando ci è stato annunciato sembrava per niente invitante. L’attività, realizzata in collaborazione con la Guardia di Finanza, si è rivelata invece interessante e motivante perché ci ha proposto nell’esperienza concreta i comportamenti da evitare o da mettere in atto per una consapevolezza responsabile nell’ambito della prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti. La persona che ci ha accompagnati e guidati in questo percorso è stato il capitano Giuseppe Antonacci con i suoi collaboratori, appuntati Andrea Pozzetto e Sergio Mortella con il mitico Papel, uno stupendo pastore tedesco.

All’inizio quelle divise ci incutevano un po’di timore, poi, con lo svolgersi dell’incontro, il modo semplice ed amichevole di parlarci ha fatto sì che la soggezione abbia lasciato il posto a sentimenti di confidenza e fiducia.

La conferenza è durata circa un’ora e mezza, il tema principale è stato quello delle droghe, il comportamento da tenere in caso di un incontro con uno spacciatore, gli effetti nocivi e le drammatiche conseguenze connesse all’uso delle sostanze stupefacenti: l’overdose, le malattie o persino la morte.

Un momento particolarmente coinvolgente è stata poi la dimostrazione dell’unità cinofila. La nostra attenzione è stata catturata quando Papel è entrato in azione.

Per mostrarci come il cane interviene nella ricerca della droga e come reagisce davanti ad una persona in possesso di sostanze, alcuni di noi sono stati invitati a passeggiare intorno al nostro nuovo amico a quattro zampe che non cessava di annusarci con il suo umido nasone. Ad un certo punto un agente con la marijuana in tasca si è mescolato ai presenti, con prontezza Papel, percepito l’odore della droga, lo ha assalito alle spalle e lo ha immobilizzato.

Bravo cagnone! E per dimostrargli tutta la nostra ammirazione e simpatia, lo abbiamo coperto di carezze concludendo l’incontro con entusiasmo.

Questa è scuola e così, scuola è bello!

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