E’ tempo di guardare le nuvole.
La nuvola di chi vuole archiviare, recuperare e condividere dati e programmi si chiama Cloud computing ovvero nuvola informatica. Utilissima per avere a propria disposizione su qualsiasi computer o dispositivo mobile i propri dati, rappresenta la nuova modalità per progetti che si basano sulla cooperazione on-line.
Più insegnanti coinvolti in uno stesso progetto, possono ad esempio, strutturarlo e pianificarlo utilizzando software remoti, non installati sul proprio computer, senza più problemi di incompatibilità di linguaggi.
Una scatola virtuale tutta blu che contiene e permette la lettura delle più svariate tipologie di file. Documenti e materiali sempre a portata di mano simultaneamente, in tempo reale su tutti i nostri dispositivi. Dropbox è scaricabile gratuitamente dalla rete ed è considerata, ad oggi la piattaforma più utilizzata al mondo per condividere file oltre che sui propri dispositivi anche con altri utenti ai quali forniamo il codice d’accesso. Fino a 2 GB lo spazio da utilizzare è gratuito. Possiamo per ogni file decidere se mantenerlo privato o darne l’accesso ad altri che possono integrare e modificare così i contenuti. L’applicazione oggi anche in italiano, esiste in diverse versioni per Pc Windows, Mac, Linux e per tablet, iPad e BlackBerry.
Strumento utile e affidabile che permette di creare account condivisi. Mette a disposizione diverse applicazioni on-line: word, foglio di calcolo, disegno e presentazioni con Google Docs.
Google Calendar dà invece la possibilità di creare e condividere calendari in cui postare eventi diversi e note. Tutti i diversi tipi di file possono essere caricati dal proprio computer e condivisi o creati direttamente on-line con gli strumenti a disposizione. I diversi file possono essere catalogati e suddivisi in diverse cartelle. Piccolo neo, lo strumento non permette la cooperazione in tempo reale, Google Docs viene infatti aggiornato ogni 5- 15 secondi.