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I FENICI: PADRONI DEL MARE…

Redazione RDF classeIV scuola primaria Strassoldo
Nello studio delle ANTICHE CIVILTA’ DEL MARE noi bambini di classe IV (primaria di Strassoldo) ci siamo appassionati e abbiamo voluto ricercare notizie più dettagliate sulle IMBARCAZIONI utilizzate per i commerci.
La maestra ci ha spiegato che le prime civiltà nacquero nelle valli dei grandi fiumi, dove il terreno era più adatto alle coltivazioni. Con il tempo l’area civilizzata si estese e gli scambi fra i popoli si intensificarono. Infatti, alcuni popoli cominciarono ad utilizzare come grande via di comunicazione quello che fino ad allora era apparso un ostacolo: il mare.
Attraverso le nostre ricerche abbiamo scoperto che i Fenici, per facilitare i loro commerci, cercarono di rendere le imbarcazioni più sicure e veloci. Oltre a introdurre l’uso dell’ancora (per ormeggiare le imbarcazioni) e della chiglia (cioè una trave lunga di legno, posta sotto lo scafo, che dava maggiore stabilità alla nave), perfezionarono il timone e dotarono le loro navi sia di remi sia di vele.
Le navi mercantili fenicie non superavano la lunghezza di un piccolo peschereccio attuale. Avevano una grande vela quadrata al centro e un piccolo albero a prua, la cui vela era destinata a dare stabilità allo scafo.
E’ stato interessante confrontare le nostre ricerche e osservare le immagini (portate da ognuno di noi) di queste navi, con le quali i Fenici costruirono la propria ricchezza e il proprio potere nel Mar Mediterraneo!