NOCE

IPPLIS grandi con S.LORENZO – MANZANO sezione mista
Ecco la stanza per voi…qui potrete incontrarvi per parlare e lavorare sugli alberi della foresta!
MI aspetto da voi un albero bellissimo!
Per aiutartvi  vi dico che quando pensate all'albero dovete ricordarvi del:

  • Nome
  • Soprannome
  • Portamento-come è fatto
  • Corteccia
  • Foglie
  • Fiori
  • Frutti
  • Dove abita – mare,montagna, collina, pianura…
  • Dove è diffuso- Italia-Africa – Asia- Europa…
  • E poi, non dimenticate di immaginare i suoi poteri e tutte le storie e leggende che parlano di lui!

Ed ora …al lavoro..mmmhh che sonno,quasi quasi mi rimetto a sognare!
Un bacione da Anna Pasticci, la sognatrice

 

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17 Messaggi

  1. 14 maggio 2007
    grandi ipplis-misti S.Lorenzo Manzano » Scuola: Infanzia »

    scheda botanica

    NOME SCIENTIFICO: Arbor magicus sentimentis
    NOME volgare:MAGO
    PORTAMENTO: alto, con tronco dritto e lunghi rami
    CORTECCIA: si divide in aree di diverso colore, spessore e consistenza.
    FOGLIE: a forma di cuore, lisce, di metallo e luminose.
    FIORI: di varie forme e colori. Fioritura perenne.
    FRUTTI: di vario colore e tipologia: c’è il frutto della gioia, del dolore, dell’amore, della rabbia,… Presenti tutto l’anno, hanno al loro interno un disegno del sentimento che rappresentano.
    HABITAT: vive dentro ognuno di noi.
    DIFFUSIONE: in ogni parte del mondo.
    ALTRE NOTIZIE: è un albero magico capace di vivere insieme alle persone tutti i sentimenti, di mostrarli con un cambiamento di colore e capace di trasformare i sentimenti brutti come la rabbia, il dolore, la paura in sentimenti belli come la gioia, l’amore… . Se si tocca la sua corteccia nelle diverse aree e si chiudono gli occhi, si possono sentire e provare diverse emozioni: dal dolore alla felicità. Magici sono anche i suoi frutti: aprendone uno, si sprigiona un sentimento . Quale? Provate ad aprirne uno e lo scoprirete!

  2. 11 maggio 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    ED ECCO A VOI LA NOSTRA STORIA

    C'era una volta.............................
    ..........Tanto tempo fa, quando a Manzano non c'erano ancora le fabbriche, c'erano tanti prati fioriti. In uno di questi prati c'era un bellissimo albero; ma non era un albero come tutti gli altri, infatti, la sua chioma e il suo tronco erano di tutti i colori: giallo, arancione, rosso, verde, azzurro, viola..... Sembrava quasi l'arcobaleno!
    Le sue foglie poi erano lisce e avevano una forma a cuore perchè quello era un albero magico. Infatti era capace di vivere insieme alle persone che passavano lì vicino tutti i sentimenti, di mostrarli col cambiamento dei colori e, di trasformare i sentimenti brutti come la paura, la rabbia, il dolore in sentimenti belli come la gioia e la felicità. Gli amici più cari di quell'albero erano bambini che ogni giorno, se il tempo permetteva, andavano lì a giocare. Iniziavano con un bel girotondo attorno al grande albero perchè questo era il loro modo di salutarlo. Poi continuavano con i loro giochi e l'albero diventava i rifugio dei cow-boy, degli indiani, un covo di pirati, il nascondiglio di Peter-Pan, un castello principesco...............
    L'albero naturalmente era felice dell'amicizia di quei bambini, dei loro sorrisi, dei loro canti e dei loro balli che i suoi colori giallo e arancione diventavano molto luminosi. Sembravano luccicare come l'oro!
    Ma i bambini non erano gli unici ad andare in quel prato. Spesso accadeva che mamme, papà, vicini di casa che avevano litigato tra di loro sapendo che l'albero era magico, andavano lì per raccontargli dei loro problemi. Se litigavano ancora mentre erano sotto l'albero. quest'ultimo diventava sempre più cupo tanto da sembrare, in lontananza, tutto nero. Ma poi, per magia le persone riuscivano a mettersi d'accordo e tutti ritornavano a casa contenti. L'albero felice tornava a risplendere in tutti i suoi colori. In questi casi il verde era il colore che brillava di più perchè il sentimento che l'albero provava era la speranza, la speranza di una pace duratura.
    Talvolta giungevano da quell'albero anche giovani che avevano appena iniziato un uovo lavoro, o ragazzi che dovevano sostenere qualche esame. Raccontavano tutte le loro paure e l'albero, spaventato anche lui, diventava tutto viola. Ma anche in questo caso iniziava la magia dell'albero; i ragazzi tornavano a casa tranquilli e l'albero tornava a brillare in tutti i suoi colori.
    Quando il sole tramontava, giungevano ai piedi dell'albero degli innamorati. Gli abbracci, i baci, le carezze, le coccole che si scambiavano tra di loro facevano brillare il colore rosso dell'albero come le luci su un albero di Natale.
    Ma il momento più bello era la sera perchè lì, attorno all'albero, si radunavano tutti gli abitanti del paese. Giovani, vecchi, adulti, bambini si ritrovavano tutti insieme a raccontarsi le cose successe nella giornata. I più anziani poi, a turno, incominciavano a raccontare le loro storie e tutti ascoltavano in silenzio.
    In questi momenti la gioia dell'albero era grande e le sue foglie azzurre, dato che l'azzurro è il colore della gioia, brillavano come i fuochi d'artificio nella notte buia.
    E adesso dov'è questo albero? E' scomparso?
    No, questo albero vive dentro ognuno di noi perchè i sentimenti buoni e cattivi sono propri di ciascuno di noi.
    Anche i colori di quell'albero sono dentro i nostri cuori e sta a noi far brillare quelli belli della gioia, dell'amore, dell'amicizia anche aiutando gli altri a tirar fuori gli stessi colori.
    A proposito, dimenticavamo.... quell'albero si chiama " ARBOR MAGICUS SENTIMENTIS " detto più semplicemnte "MAGO" perchè naturalmente fa le magie!!!!!

    Speriamo che la nostra storia vi sia piaciuta. Saluti a tutti...........

    I bambini e le maestre di San Lorenzo

  3. 2 maggio 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    MA CHE BEL NOME......

    Cari bambini, confermiamo il nome ARBUR MAGICUS SENTIMENTIS, come nome scientifico ci è sembrato bellissimo. Secondo noi il soprannome potrebbe esse "MAGO" come abbreviazione di MAGICUS visto che è un albero che fa le magie proprio come un Mago vero. Vi salutiamo e presto vo faremo leggere le storie che stiamo inventando.
    Bacioni da noi bambini di San Lorenzo e dalle maestre.

    P.S.: E ora al lavoro................costruiamo il nostro albero.

  4. 27 aprile 2007
    gnomi dal berretto giallo » Scuola: infanzia Ipplis » ALTRI NOMI

    Cari bambini, abbiamo letto le vostre idee e abbiamo provato a cercare altri nomi per il nostro albero. Dopo tanto pensare e parlare abbiamo pensato a questo nome e soprannome: RIO COLORINO, Rio perché ricorda il nome di un grandissimo e importantissimo fiume che si trova in un posto lontano ; lui porta l'acqua e il nostro albero porta i sentimenti e le emozioni. Colorino perché è tanto colorato.
    Abbiamo poi letto i nomi scientifici di tante piante, che ridere! Allora abbiamo provato a cercare il nome scientifico ed ecco il risultato: Arbor magicus sentimentis.
    Aspettiamo la vostra risposta e ... al più presto!!!!
    Ciao gli gnomi dal berretto giallo

  5. 24 aprile 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    ALTRE IDEE........

    Cari amici il nome fiume è molto carino però, secondo noi, il nostro albero...deve avere un nome e un sopranome ........SPECIALE....FANTASTICO...MERAVIGLIOSO come il nostro ALBERO!
    Abbiamo pensato molto e abbiamo fatto tanta fatica....alla fine... abbiamo dato al nostro amico ALBERO questi nomi:
    NOME SOPRANOME
    ALBERO MULTICOLORE MULTICOLOR
    Perchè i sentimenti e le emozioni sono rappresentati da molti colori
    ARBULEMOçIONAL EMO
    Perchè il nostro albero produce sentimenti e emozioni
    ALBEROMAGICORIODEISENTIMENTI ARBUL MAGIC
    Perchè è un albero magico che trasmette sentimenti e emozioni
    PANCIALBEROCOLOR PANçON
    Perchè le emozioni e i sentimenti vivono dentro di noi... e li sentiamo uno alla volta....forti forti nella pacia e perchè è tanto colorato.
    E' stato tanto difficile pensare... secondo noi però il più bello e.......
    PANCIALBEROCOLOR
    Vi piace? Se però a voi piace uno degli altri nomi potete scegliere! Cari amici cercate di decidere velocemente......altrimenti non riusciamo a fare il nostro albero!
    Ciao a tutti e tanti bacini .............i bambini di San Lorenzo

  6. 23 aprile 2007
    francesca » Scuola: infanzia Ipplis » bambini grandi

    Le nostre idee

    Ciao bambini, abbiamo letto le vostre idee ed ecco cosa ne pensiamo: ci è piaciuta l'idea dei fiori e frutti ognuno di un colore diverso in base al sentimento che rappresentano. Pensiamo che ognuno di noi sceglierà i colori, il tipo di carta e la forma che vorrà. I frutti noi pensiamo di farli in un materiale diverso ma saranno di colori diversi e dentro avranno quello che avete detto voi.
    Abbiamo pensato al posto dove vive l'albero: ci siamo concentrati ed ognuno di noi si è accorto di avere dentro l'albero.
    Poi abbiamo pensato a che nome dare ed ecco i diversi nomi: Camillo, Bacillo, Alessio, Marcello, Delfino, Paul, Bino, Lucilla e Fiume. La nostra compagna Giada ha pensato al nome Fiume perché l'albero porta i sentimenti come il fiume porta l'acqua. Ci è piaciuto il suo nome. Voi avete altre idee? Vi piace il nostro nome?
    Ciao gli gnomi dal berretto giallo

  7. 13 aprile 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    DOVE ABITA IL NOSTRO ALBERO?

    Durante le vacanze abbiamo pensato dove potrebbe abitare il nostro albero fantastico ed ecco quale è stata la nostra conclusione. IL NOSTRO ALBERO ABITA DENTRO OGNUNO DI NOI. E' proprio dentro di noi che vivono tanti sentimenti e tante emozioni......... ed è proprio per questo che il nostro fantastico, super fantastico albero lo si può trovare in ogni parte del mondo........Africa......America....Italia, dai monti al mare ............. il nostro albero ' un albero veramente, ma veramente. super speciale!!!!!
    Che fatica pensare..........pensare.........ora aiutateci voi!!
    Come si potrebbe chiamare il nostro albero?
    Ciao e buon lavoro!

  8. 13 aprile 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    E PENSANDO......ECCO ALTRE IDEE

    Cari bambini, siamo felici che le nostre idee vi piacciano. Abbiamo letto attentamente il vostro messaggio e siamo spienamente daccordo sulla forma a cuore delle foglie.....(proprio una bella idea). Bello anche quello che avete pensato per la corolla ma, secondo noi, la forma delle nostre mani è troppo grande per un albero di quelle dimensioni, farebbero troppa confusione dal momento che già la corteccia è di tanti colori e materiali diversi. Noi avremmo pensato , per semplificare le cose, di fare i fiori a forma di origamo con forme a picere. Ogni fiore avrà il colore del sentimentoe o dell'emozione che rappresenta.
    Abbiamo pensato anche ai FRUTTI del nostro albero fantastico. Secondo noi all'interno di ogni origamo ci sarà il simbolo ........o la rappresentazione del sentimento.........(a piacere).
    Vi piace l'idea? E continuando a pensare vi salutiamo.

  9. 4 aprile 2007
    francesca » Scuola: infanzia ipplis » gnomi berretto giallo

    i fiori

    Ci piace tanto l'idea che avete avuto della corteccia.Per quanto riguarda le foglie noi abbiamo pensato che potrebbero essere come avete detto voi : la forma però noi la immaginiamo a forma di cuore perché questo aiuterebbe a trasformare i sentimenti da "cattivi" in "buoni". Che ne dite?? Vi piace come idea??
    Abbiamo provato ad immaginarci i fiori ed ecco quello che ci è venuto fuori: i petali sono a forma di mano, la corolla dovrebbe sembrar fatta da tante manine e di color arancione con qualche sfumatura gialla. Al centro del fiore ci mettiamo un cuore soffice. Saranno i fiori dell'amicizia che sono sempre pronti a dare una mano a chi ha bisogno, a tutti. Ecco per ora ci fermiamo qui e aspettiamo di sapere cosa ne pensate. Buona Pasqua, gli gnomi dal berretto giallo

  10. 27 marzo 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    COME SONO FATTE LE FOGLIE

    Ed eccoci qui! Abbiamo un'idea sulle foglie del nostro albero................
    Le foglie, secondo noi, sono lisce, rotonde, luminose e di metallo.
    Abbiamo pensato alle foglie lisce perchè fanno scivolare via i brutti sentimenti e le brutte emozioni, di metallo e luminose affinchè il sole, con i suoi raggi, illumini , riscaldi e ravvivi così i sentimenti buoni................
    Queste sono le caratteristiche che abbiamo pensato per il nostro albero. Per Voi possono andare bene? Potete anche cambiarle o suggerire altre idee......
    Non abbiamo ancora dato un nome e un sopranome al nostro albero ma a questo penseremo a lavoro ultimato o forse voi avete ci avete già pensato?
    Vi salutiamo e vi auguriamo buon lavoro..............divertitevi..............ciao i bambini di San Lorenzo

  11. 27 marzo 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    COM'E'LA CORTECCIA DEL NOSTRO ALBERO

    Cari amici, per il nostro albero stiamo immaginando una corteccia di tutti i colori e fatta con materiali diversi..........perchè i sentimenti e le emozioni li sentiamo e li viviamo in modo diverso. Abbiamo pensato alla lana per esprimere l'amore e questo perchè ci vuolea una cosa che ti scalda, ti coccola e ti fa stare bene............, il dolore può essere rappresentato da qualche cosa di duro e ruvido come i sassi, le pietre,..........e così via............
    Vi salutiamo e intanto pensiamo a come potrebbero essere le foglie del nostro albero dei sentimenti e delle emozioni.

  12. 27 marzo 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    COM'E' FATTO L'ALBERO DEI SENTIMENTI E DELLE EMOZIONI

    Ciao bambini di Ipplis. Abbiamo pensato come potrebbe essere il fantasico albero dei sentimenti e delle emozioni e ora lo immaginiamo di tanti colori. Secondo noi infatti ogni sentimento e ogni emozione hanno un colore diverso. L'arancione per esempio ci fa pensare all'amicizia, il rosso è segno d'amore, il nero di rabbia e dolore, il viola è sinonimo di paura, l'azzurro di gioia......., il giallo..................

  13. 15 marzo 2007
    francesca » Scuola: infanzia ipplis » grandi-gnomi berretto giallo

    al lavoro!

    Ciao amici, aspettavamo la vostra risposta. E' proprio bella la vostra filastrocca: siamo rimasti a bocca aperta. Noi conosciamo una canzone che viene dal fantabosco; ora ve ne scriviamo un pezzetto: una mia zia è un bel platano/ e mio cugino un tiglio/ tranne che per l'altezza/ gli assomiglio/ ogni giorno mi arrampico/ sopra i suoi rami alti/ lui li piega per farmi fare i salti/ con gli alberi giochiamo/ sugli alberi saliamo/ e sotto all'ombra poi ci riposiamo/ con loro discutiamo il vento del futuro/ e tu con gli altri uomini che fai?/... . Si, vogliamo fare con voi l'albero delle emozioni e dei sentimenti. Noi, grazie alla mongolfiera che ci ha regalato la nostra amica gnoma Gea, abbiamo viaggiato e siamo arrivati nell'isola della rabbia e della felicità.l Lì c'era un castellocon due porte: una porta ci portava nella stanza della rabbia ( urla, grida, pestate per terra con i piedi, calci, pugni,...) e una nella stanza della felicità( balli, canti, sorrisi, carezze,...). E poi tanti giochi rabbiosi, gioiosi, sereni... Aspettiamo la vostra risposta per iniziare a lavorare e iintanto noi continuiamo a sognare la foresta incantata. Gli gnomi dal berretto giallo

  14. 12 marzo 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia di San Lorenzo »

    INVITO A COLLABORARE

    Questa filastrocca è nata dopo aver visto uno spettacolo intitolato L'Arte di andar per alberi dove un personaggio strano di nome Luì ci ha raccontato, attrverso le parole e i suoni di alcuni strumenti musicali, che dopo la costruzione di un bastone magico è entrato nel mondo magico del bosco , del silenzio e della pace che si può trovare.....................
    Durante lo spettacolo ognuno di noi ha provato tante emozioni forti: felicità, gioia, paura,........... e per questo noi abbiamo pensato di costruire un albero speciale........ l'albero delle emozioni e dei sentimenti............siete d'accordo? A presto . Un grande CIAO i vostri amici di San Lorenzo.

  15. 12 marzo 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    L'ARTE DI ANDAR PER ALBERI

    L'ARTE DI ANDAR PER ALBERI

    Che titolo strano ha questa filastrocca
    Proviamo a spiegarlo con la nostra bocca.
    L'arte di "andar per alberi" è un modo di dire
    Che la natura è bella a non finire,
    che tanti alberi formano un grande bosco,
    solo se non lo conosci può apparire fosco.
    Ma in verità il bosco è un posto dove per magia
    tutti i rumori scappano via:
    è un luogo dove puoi trovare pace e serenità
    lontano dal traffico della città.
    Così noi, con le ali della fantasia abbiam voluto creare
    una nuova foresta bella da incantare.
    Qui gli alberi hanno il tronco e i rami
    che sono lo stampo delle nostre mani.
    Le foglie poi han mille colori,
    come l'arcobaleno che dopo il temporale vien fuori:
    son fatte con materiale ricilato:
    bottoni, stoffe, fili che i genitori ci hanno regalato.
    Ci sono anche pizzi, cannucce, tappi e iuta
    perchè tutto il materiale aiuta.
    E per finire dei nomi abbaimo inventato
    per gli alberi del nostro bosco incantato:
    Brillantalbero, Alberopizzobottone, Albero blu.....
    Con un po' di fantasia puoi farne uno anche tu!

  16. 12 marzo 2007
    Bambini piccoli, medi e grandi » Scuola: Infanzia San Lorenzo »

    presentazione

    Ciao amici! Siamo i bambini piccoli medi e grandi della scuola dell'infanzia di San Lorenzo.
    Scusate per il ritardo, ma in questi giorni siamo stati molto impegnati e così non abbiamo potuto leggere e rispondere al vostro messaggio.
    In questi mesi abbiamo parlato del bosco, degli alberi nella realtà ma anche nel mondo della fantasia e dell'arte.
    Vi mandiamo una filastrocca che abbiamo inventato assieme alle nostre maestre. Una filastrocca che parla di alberi e albere e si intitola : L'ARTE DI ANDAR PER ALBERI

  17. 9 febbraio 2007
    francesca » Scuola: scuola infanzia ipplis » gnomi dal berretto giallo

    ci presentiamo

    Ciao siamo i bambini grandi della scuola dell'infanzia di Ipplis. Siamo in diciotto ed ecco i nostri nomi: Giada, Francesco, Carla, Siria, Beatrice, Anita, Davide, Michele, Ronald, Samuele, Gabriele, Damiano, Leonardo, Evelyn, Ferdinando ed Alex.
    Siamo proprio contenti di avere dei nuovi amici. Come vi chiamate? Diciamo che noi siamo abbastanza bravi.
    Quest'anno abbiamo come amici degli gnomi che sono venuti a vivere dentro a Carletto, il nostro amico albero che vive nel giardino della scuola e che da grande vuole fare il cantante rock.
    Ciao, ronf, ronf, ... , aspettando la vostra risposta continuiamo ronf, ronf, a sognare. Gli gnomi dal berretto giallo.

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