GIORNO DELLA MEMORIA

MemoriaAnche noi Ragazzi del Fiume vogliamo ricordare a tutti che oggi 27 gennaio ricorre il 'Giorno della Memoria', istituito con la legge 211 del 20 luglio 2000 per ricordare la data (27 gennaio 1945) dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz e per commemorare la Shoah. Ma anche per rendere omaggio a tutti quei cittadini ebrei vittime di leggi razziali, persecuzioni, deportazione, prigionia e sterminio e a tutti coloro che, pur in campi e schieramenti diversi, si opposero a quel folle progetto di genocidio non esitando a salvare altre vite e a proteggere, in condizioni difficili, i perseguitati mettendo a rischio anche la propria vita. Vi vogliamo inviatare anche nei prossimi giorni a ricercare informazioni a discutere a raccontare con i vostri disegni: così anche noi potremo sapere, ricordare e non dimenticare mai!

I bambini che arrivavano ad Auschwitz-Birkenau avevano solo due destini possibili: passare entro pochi minuti entro la camera a gas oppure diventare cavie per esperimenti medici.Nella parola Shoah, voce biblica che significa “catastrofe, disastro”, è implicito che quanto è accaduto non ha alcun significato religioso, contrariamente a ciò che richiama il termine olocausto, spesso usato, che rinvia a un’idea di sacrificio di espiazione. Ben sei milioni di ebrei (secondo fonti tedesche), giovani, vecchi, neonati e adulti, furono uccisi dalla violenza nazista.
Numerose le iniziative in tutto il Paese.
Alle 11 si svolgerà una cerimonia al Palazzo del Quirinale che sarà aperta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,
alla quale interverranno il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna, e il prof. Claudio Magris. E’ prevista la presenza delle massime cariche istituzionali e di rappresentanti delle comunità ebraiche italiane.