SETTIMANA DEI DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA.

001 (1)Un articolo a cura della redazione RDF della classe 3°B della scuola secondaria di primo grado di Remanzacco
Il significato dell’essere cittadini attivi. L’esperienza al teatro Ristori
Diritto: una semplice parola, un grande significato!
Diritto uguale libertà: è incredibile pensare che, dopo continue evoluzioni, si debba ancora lottare per un concetto così elementare.


Se ogni cittadino desse una mano alle persone in difficoltà, se tutti fossero meno superficiali e più sensibili, se la parola solidarietà non fosse solo teoria ma anche pratica, se l’amore vincesse sulla guerra… nel mondo si diffonderebbe la pace.
Anche noi (ragazzi delle terze) vogliamo attivarci, vogliamo dare un senso a queste parole, vogliamo fare, nel nostro piccolo, ciò che gli adulti non hanno fatto finora!
L’Italia ci ha permesso di esprimere la nostra opinione, in questo campo, e così sabato 21 novembre al teatro Ristori di Cividale del Friuli abbiamo “combattuto” per i nostri diritti.
Assieme abbiamo simulato un consiglio comunale tramite cartelloni che denunciavano e proponevano soluzioni per i diversi problemi della nostra comunità.
Ci siamo davvero impegnati per far capire l’importanza di questa manifestazione! Inoltre abbiamo riflettuto assistendo agli spettacoli delle altre scuole.
E’ stato davvero commovente il video di una classe che mostrava la loro crescita umana nei confronti di un ragazzino diversamente abile; è stata, invece, coinvolgente la rappresentazione teatrale di alcuni nostri coetanei, in quanto ci hanno strappato un sorriso attraverso le loro canzoni.
Una volta tornati a scuola eravamo felici e fieri del nostro lavoro e di aver intrapreso un percorso così significativo!
Insomma, è stata davvero un’esperienza unica che ci ha aiutati a crescere, anche se ci ha richiesto un po’ di lavoro, ma ne è valsa la pena.
Del resto il FUTURO siamo NOI e, se vogliamo cambiare il mondo, dobbiamo darci da fare!