MANIFESTAZIONE CONCLUSIVA DELLA “33h DI PALLATAMBURELLO”

Pallatam (1)Una mattina speciale
Un articolo a cura della redazione RDF della scuola sec. di Remanzacco: giornalista Irene cl. IIIB
Tutti noi allievi della scuola secondaria di primo grado di Remanzacco, il giorno sabato 5 marzo, ci siamo riuniti in auditorium per partecipare ad un incontro

che avrebbe decretato la conclusione di una manifestazione molto importante per il nostro Istituto e per Remanzacco, la “33 ore di pallatamburello”.
Ad aprire le danze sono stati la dirigente scolastica, gli assessori e il sindaco Daniela Briz con i primi dovuti ringraziamenti a tutte le associazioni che hanno sostenuto il nostro insegnante di educazione fisica, il prof. Pasqualini, nella realizzazione di questo progetto.
Ad essi sono seguiti cinque video che vedevano come protagonisti noi alunni, gli insegnanti ed i ragazzi dell’Insieme Si Può (un’associazione che accoglie persone diversamente abili).
A mio parere tutti i video sono stati particolarmente coinvolgenti ed interessanti; essendo stati il 21 e 22 novembre due giorni stupendi, i video che li riassumevano non potevano che essere lo stesso.
Tutte le foto nascondevano una loro storia; tutte quelle facce buffe ci ricordavano la bellezza di stare in compagnia, del gioco di squadra e del condividere non solo il proprio tempo, ma anche la propria felicità. Perché la 33h a tutti noi ragazzi ha davvero dato tanto: l’opportunità di divertirsi insieme, di venire a contatto con ragazzi con qualche svantaggio rispetto a noi e di avere alcune informazioni su come condurre una vita sana (0 fumo,5 porzioni di frutta e verdura,30 minuti di attività fisica ogni giorno).
A tutte le associazioni, tra un video e l’altro, sono stati consegnati dei premi: una semplice fotografia, con però un elevato valore simbolico, come ringraziamento della loro collaborazione.
A concludere l’evento è stata la consegna della somma di denaro, raccolta durante la manifestazione, superiore a 10mila euro, donati rispettivamente il 15% all’associazione Insieme Si Può e il rimanente al fondo Remanzacco Solidale.
In conclusione, anche per quest’anno tutti i partecipanti hanno svolto un ottimo lavoro che entrerà nella storia della pallatamburello e della solidarietà!