Bucaneve РSchneeglöckchen

bucaneveClasse VA della Scuola Primaria di Aquileia – ITALIA con la classe IVA Volksschule di Maria Saal Virunum AUSTRIA — 5. Klasse A der Grundschule von Aquileia ITALIEN mit der 4. Klasse A Volksschule Maria Saal Virunum ÖSTERREICH
Le classi quinte affronteranno un viaggio di ricerca alla scoperta del paesaggio delle rispettive comunita e approfondiranno la reciproca conoscenza anche con la produzione di manufatti.
Die 5. Klassen werden eine Entdeckungsreise durch die Landschaften der beiden Gemeinden unternehmen und das gegenseitige Kennenlernen durch selbstgebastelte Handarbeiten vertiefen    Visto:11 – Risposte:1 – Data ultima risposta:11.04.2006

Ecco l'albero donato dai nostri amici  e decorato con gli oggetti realizzati dai bambini di Aquileia

NATALE

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5 Messaggi

  1. 22 giugno 2007
    Antonella Brugnoli, coordinatrice di rete » Scuola: DD Aquileia » insegnante Simonetta Barberi

    Aquileia - Attuazione del Progetto - 2° anno

    2°anno
    Il secondo anno purtroppo non ha offerto occasioni di ulteriore conoscenza reciproca fra gli alunni, sia per la non previsione di visite, sia per il mancato utilizzo di modalità di comunicazione da parte della scuola austriaca.
    La classe quinta ha comunque tenuto fede a quanto in progetto al primo punto che prevede il confronto sui temi della costruzione dell’Europa operando con i bambini per una conoscenza ed una diffusione della cultura europea.
    Sono stati affrontati i temi:
    − delle istituzioni comunitarie e dei loro funzionamenti,
    − delle iniziative e delle opportunità offerte dall’Unione,
    − della conoscenza dei paesi membri
    − dei principali personaggi delle fiabe tipiche
    Quest’ultimo aspetto per un coinvolgimento anche emotivamente degli alunni.
    Il lavoro è stato raccolto in un CD realizzato dai bambini nel laboratorio di informatica.

    Il secondo obiettivo del secondo anno, l’analisi e lo studio dei rispettivi sistemi scolastici si è concretizzato nel convegno tenutosi ad Aquileia il 28 ottobre ’06, per tutte le scuole del progetto.
    L’incontro ha visto la partecipazione di qualificati relatori delle tre regioni confinanti, ed è stato un interessante confronto tra le realtà della scuola di base di Friuli, Carinzia e Slovenia, prendendo in esame i diversi programmi didattici, l’organizzazione dei corsi, la valutazione, la condizione del corpo docente.

    La conclusione del progetto prevede una fase di documentazione e pubblicizzazione dell’esperienza.
    Ogni scuola ha già prodotto in varia forma: cartacea, oggettuale, video, informatica o chi ne ha più ne metta, testimonianza dei diversi momenti attuativi… oggi si rischia di essere anche troppo documentaristici… comunque, il finanziamento regionale contempla un impegno di spesa per questa incombenza, a cui noi abbiamo cercato di ottemperare con qualcosa di interessante e fruibile.
    Anche quest’ultimo aspetto vede collaborare i nostri istituti per un’unica iniziativa: un MUSEO VIRTUALE dell’esperienza.
    Il museo virtuale sarà realizzato in 3D e darà al visitatore la possibilità di muoversi e “gironzolare

  2. 23 giugno 2007
    Antonella Brugnoli, coordinatrice di rete » Scuola: DD Aquileia » insegnante Simonetta Barberi - DD Aquileia

    Aquileia - Attuazione del Progetto

    Che cosa e come è stato attuato il progetto nella mia scuola, la primaria di Aquileia.
    Le classi coinvolte sono state: il primo anno la quarta e le due quinte e, per il passaggio alle Medie di queste ultime, il secondo anno è rimasta per continuità solo l’attuale quinta.

    1° anno
    Nel primo anno le insegnanti hanno impostato il lavoro focalizzando tre aspetti ritenuti portanti:
    1. la conoscenza del territorio
    2. la conoscenza fra bambini
    3. le attività laboratoriali
    ed hanno cercato di integrare il progetto con la programmazione curricolare, in modo da non snaturare o frammentare l’itinerario didattico, ma di arricchirlo con contenuti coerenti e significativi per la formazione degli alunni.
    − Per la conoscenza del territorio sono state svolte indagini conoscitive e raccolte di materiali documentaristici (sia durante le attività disciplinare che in laboratorio informatico) che sono serviti per la realizzazione di un CD di presentazione di Aquileia. Il CD è stato realizzato dagli alunni sotto la guida dell’insegnante che ne ha curato anche l’assemblamento, e presenta anche la versione didascalica in Tedesco, poiché il fine era quello di condividerlo e renderlo fruibile anche ai bambini della scuola partner.
    − Per la conoscenza reciproca sono state realizzate unità didattiche di lingua tedesca per la comunicazione di cortesia e conoscenza (prima personale, poi della scuola, infine del territorio) per l’impostazione di corrispondenza via mail e per l’utilizzo del forum avviato. Infatti, attraverso il portare de “I ragazzi del fiume

  3. 24 giugno 2007
    Antonella Brugnoli, coordinatrice di rete » Scuola: DD Aquileia » nsegnante Simonetta Barberi - DD Aquileia

    Il nostro programma d’iniziativa comunitaria INTERREG III A Italia -Austria 2000-’06 racchiude nel titolo tutto il suo valore

    Un viaggio di ricerca alla scoperta del paesaggio naturale ed umano delle rispettive comunità. Un viaggio di formazione per favorire la reciproca conoscenza, la comune amicizia, la consapevolezza di essere i futuri cittadini della Nuova Europa.

    Le scuole coinvolte sono, per l’Italia: le Scuole Primarie di Aquileia, Strassoldo e Forgaria e l’istituto comprensivo di Aiello; per l’Austria: le Volksschule di M:Saal e Villach e la Hauptschule di Metnitz.
    Capofila è la Direzione Didattica di Aquileia.

    La finalità sintetica del progetto, quindi, era quella di Promuovere la cooperazione transfrontaliera attraverso l’effettuazione di percorsi didattici e lo scambio di esperienze comuni.

    Gli obiettivi che ci ponevamo erano di:
    • realizzare ricerche, prodotti e materiali sulle comunità locali per lo scambio con i partner
    • potenziare le competenze nella lingua 2
    • favorire la conoscenza diretta tra gli alunni e le scuole
    • favorire lo spirito di appartenenza e di integrazione europea

    La prima fase, da attuare nell’anno scolastico 2005-’06, prevedeva azioni finalizzate a stabilire ed incrementare il dialogo tra scuole, attraverso:
    ¬ l’utilizzo delle più svariate modalità comunicative che grazie anche le nuove tecnologie i bambini oggi hanno a disposizione
    ¬ La produzione di materiali informativi sull’identità geografico-ambientale, storica e culturale della propria comunità
    ¬ La conoscenza diretta grazie ad uno scambio di visite
    La seconda fase, relativa all’anno 2006-’07, riservava gli interventi al dibattito sui temi della costruzione dell’Europa ed alla documentazione dell’esperienza, attraverso:
    ¬ Un confronto sulle modalità della scuola negli stati contermini
    ¬ Lo sviluppo di unità didattiche conoscitive sull’Unione Europea
    ¬ La realizzazione di un documento di testimonianza e verifica comune dell’esperienza

    Questa è stata la linea d’indirizzo comune concordata per tutte le scuole coinvolte nel progetto; la realizzazione del percorso si sarebbe poi intrapresa in autonomia da parte dei singoli istituti, secondo le peculiarità e le possibilità di ognuno.
    Oltre alla fase progettuale, tre sono stati gli aspetti che ci hanno coinvolto unitariamente:
    1) La costruzione di un forum di scambio
    2) il confronto fra realtà scolastiche
    3) il documento di testimonianza dell’esperienza.

  4. 25 giugno 2007
    Antonella Brugnoli, coordinatrice di rete » Scuola: Direzione Didattica di Aquileia » insegnante Simonetta Barberi - DD Aquileia

    RELAZIONE CONVEGNO INTERREG 22/06/2007

    Premessa
    Quella di Aquileia è una delle poche Scuole Elementari in cui si sia praticato l’insegnamento della lingua tedesca.
    Dall’inizio dell’esperienza del tempo pieno, il lontano 1973, i bambini hanno potuto giovarsi dell’insegnamento precoce della lingua straniera, inizialmente con opzione fra inglese e tedesco, poi, con la riduzione dei finanziamenti regionali e la necessaria scelta a favore di una sola delle lingue, si è optato per il tedesco, sia pragmaticamente per continuità con la successiva scuola media locale, sia per scelta culturale legata alla vicinanza storica, geografica ed economica con il mondo germanico. Tutto ciò, comunque, non senza resistenze e critiche da parte dei sostenitori dell’universalità della lingua inglese che alla fine hanno avuto la meglio, grazie anche alla riforma Moratti. Infatti la nostra quinta in uscita è l’ultima classe con insegnamento del tedesco; dal prossimo anno per tutti gli alunni la lingua straniera sarà l’Inglese.
    Questo cambiamento, tuttavia, nulla toglie al valore anche futuro delle iniziative che oggi stiamo dibattendo; la stimolazione all’apertura verso l’Europa ed in particolare alla miglior reciproca conoscenza con i nostri vicini rimane un obiettivo educativo privilegiato, ma l’occasione di approfondimento delle competenze linguistiche era senza dubbio un elemento cardine per il sostegno dell’esperienza.

    Il nostro progetto INTERREG, per la realizzazione del quale il merito va innegabilmente al nostro Dirigente prof. Duri che ne è stato il promotore e convinto sostenitore, non è un’esperienza completamente nuova per noi, anzi, si poggia su basi che ognuna delle scuole partecipanti aveva già posto. Aquileia e Forgaria con Maria Saal, Cervignano con Villach, Aiello con Metnitz.
    I nostri rapporti con la Volksschule Virunum di M.Saal erano già stati allacciati con successo all’avvio del gemellaggio fra i due Comuni.
    In precedenza, inoltre, come Scuola Elementare, avevamo avuto altri proficui scambi con le nostre pari della vicina Carinzia, la Volksschule n°9 di Villach e quella di Feld am See.. e in altre occasioni abbiamo avuto anche modo di ospitare insegnanti austriaci impegnati in corsi intensivi di lingua italiana, e quindi di confrontarci con loro su temi didattici ed educativi.
    Tutto questo ci ha senz’altro aiutato nella realizzazione del progetto in questione, che si presentava ambizioso ed impegnativo.

  5. 2 febbraio 2007
    Antonella Brugnoli, coordinatrice di rete » Scuola: »

    MESSAGGI dei RAGAZZI

    11.04.2006 - Elementare A. MANZONI- AQUILEIA Quinta A
    AUGURI
    Wir wuenschen
    FROHE OSTERN !!!!!

    5.Klasse A
    quinta classe