TITOLARE O RISERVA?

getmediaArticolo a cura del Dirigente Scolastico Daniele Castellani
Titolare o riserva? Campione o panchinaro?
Niente di tutto questo alle scuole dell’infanzia e primarie del Circolo Didattico di Manzano dove tutti sono coinvolti allo stesso modo in una intensa giornata dedicata allo sport. Si rinnova, infatti, in questi giorni la magica festa delle “Mini Olimpiadi” giunta alla sua quarta edizione. Una tre giorni sportiva, in cui si corre, si salta, si lancia… che chiude un altro anno di attività di educazione psicomotoria, per i più piccoli, e di esperienze volte a sviluppare la motricità di base e ad avviare i più grandi alla pratica sportiva.

Dal 9 all’11 maggio si alterneranno sul parterre della palestra comunale di Manzano, circa 800 “mini atleti” delle locali scuole di base per provare insieme tute le dieci attività motorie e sportive che saranno loro proposte nell’arco della mattinata.
Quest’anno, vista la concomitanza con le prove nazionali INVALSI, il consueto ordine di svolgimento dei giochi è stato invertito. Il primo giorno sarà dedicato alle classi IV e V della scuola primaria dei comuni di Manzano, San Giovanni al Natisone e Corno di Rosazzo. Molti di lo sono ormai esperti in numerose discipline sportive che praticano dentro e fuori da scuola. Il secondo giorno toccherà a tutte le bambine e i bambini delle classi seconde e terze delle scuole primarie del Circolo incontrarsi e confrontarsi con le stesse modalità.
Ai “grandi” delle scuole dell’infanzia e ai “piccoli” delle classi prime della scuola primaria spetterà l’onore di chiudere la tre giorni dei giochi olimpici.
Per tutti, oltre che per fare sport, sarà anche un’occasione per incontrarsi e conoscersi, in quanto non è prevista la partecipazione per gruppi di sezione o classe ma l’inclusione in squadre miste predisposte dalle insegnanti.
Per gli atleti delle scuole dell’infanzia, in particolare, le Mini Olimpiadi rappresentano un vero e proprio rito di passaggio verso la scuola primaria che raggiungeranno il prossimo mese di settembre. Spetterà ai loro compagni più grandi il compito di accoglierli e accompagnarli in questo importante momento.
Per poter realizzare tutto questo hanno lavorato in molti a fianco delle insegnanti dell’affiatato ed entusiasta “team” che, sotto la guida dell’insegnante Carla Chiabudini, ha fatto conoscere a tutti i bambini e le bambine il piacere di crescere insieme nel gioco e nello sport.
I primi ad essere coinvolti sono stati i genitori che, oltre che essere i primi tifosi di questa “competizione non competitiva”, hanno curato l’educazione alimentare dei “mini atleti” sia a casa, sia a scuola. Gestiranno loro lo spazio merenda durante la manifestazione.
Dopo un anno dedicato alla frutta, quest’anno è stata la verdura, amica nemica di tanti bambini, l’argomento di ricerca, di studio e di… …assaggio. E saranno i nomi di alcune importanti verdure a rappresentare le squadre degli atleti che scenderanno in campo.
Insieme ai genitori, dopo un anno passato a lavorare insieme alle insegnanti nelle palestre delle scuole, ci saranno anche i tecnici delle locali società sportive Manzanese Calcio, Centro Sedia Basket, Valnatisone 3, che hanno condiviso e supportato il progetto di educazione psicomotoria, motoria, fisica e sportiva.
Altra presenza importante sarà quella del CONI, i cui esperti, il prof. Osgnach e la professoressa Conti, oltre ad avere curato durante l’anno la formazione del personale docente e numerose, significative esperienze sportive, dentro e fuori dalle scuole, saranno presenti con le loro proposte di percorsi motori che metteranno a dura prova le abilità degli atleti.
Da non dimenticare, infine, l’indispensabile lavoro di supporto che sarà fornito dai volontari della Protezione Civile che, come ogni anno, resistendo alla tentazione di scendere in campo, garantiranno, insieme ai volontari della Croce Rossa, non solo la sicurezza ma anche la serenità dell’avvenimento, vista la ventata di allegria che hanno sempre portato con sé nel corso delle precedenti manifestazioni dove si sono fatti davvero in quattro per essere presenti e numerosi.
Al termine di ogni giornata il Sindaco di Manzano, insieme agli Assessori comunali all’istruzione, Angela Della Rovere, e allo sport, Patrick Stacco, consegneranno a tutti una medaglia a ricordo dell’avvenimento. Una medaglia d’oro, per significare l’importanza dell’avvenimento, appesa al collo con un nastro tricolore, per ricordare i 150 anni della nascita dello Stato italiano.
Se lo scorso anno a chiudere la tre giorni olimpica ci fu la visita degli studenti di Albona a Manzano nella giornata di gemellaggio dedicata allo sport, quest’anno saranno ben due gli avvenimenti “sportivi” che seguiranno questo evento. È prevista, infatti, per il 13 maggio la realizzazione di un Convengo regionale in cui sarà illustrato e proposto il modello organizzativo di rete scuola – territorio che sostiene il progetto di educazione allo sport della Direzione Didattica di Manzano. Tale Convegno costituirà la premessa alla Giornata Regionale dello Sport che sarà quest’anno ospitata presso il polisportivo manzanese nella giornata del 14 maggio e che, da una parte, chiuderà con una iniziativa di solidarietà le attività sportive di questo intenso anno scolastico, dall’altra impegnerà la scuola e il territorio a intraprendere nuove importanti strade per sviluppare ulteriormente un progetto che raccoglie sempre più consensi all’interno delle comunità locali.
Ma non è detto che non ci siano altre sorprese e qualche visita di ospiti importanti. Per tenersi aggiornai si consiglia di visitare il sito http://www.ragazzidelfiume.it dove le redazioni giornalistiche dei bambini e delle bambine delle scuole primarie pubblicano quotidianamente i loro servizi giornalistici.

Scrivi il tuo messaggio